
Simile alla pizza, la pinsa ha una forma allungata, leggermente ovale, e un impasto digeribile, morbido all'interno e più croccante ai bordi. La ricetta originale risale all'Antica Roma, quando i contadini macinavano i cereali e con l'aggiunta di sale e aromi, preparavano una focaccia schiacciata e nutriente. Il nome stesso deriva dal verbo "pinsere" che significa allungare-stendere. Buonissima calda, condita con verdure, formaggi e salumi.
Divertitevi a cucinare! Ricordatevi di votare la vostra ricetta preferita!
Prodotto in uno stabilimento che utilizza anche uova, latte, pesce, arachidi, sesamo, crostacei, soia, frutta a guscio e grano.
1 pacchetto
Glassa Al Balsamico
(Contiene: Anidride solforosa e solfiti)
2 pacchetto
Ricotta
(Contiene: Latte)
1 pacchetto
Salsiccia di maiale
1 pacchetto
Pinsa
(Contiene: Cereali contenenti glutine, Soia Potrebbe essere presente: Senape)
250 g
Pomodorini Datterini
q.b.
Olio d'oliva
q.b.
Sale
q.b.
Pepe

Preriscaldate il forno a 220 °C in modalità statica.
Tagliate i pomodorini a metà.
Eliminate la pelle della salsiccia e tagliatela a pezzetti.
Scaldate una padella antiaderente con un filo d'olio a fuoco medio-alto e rosolate salsiccia e pomodorini per 5-6 minuti, con un pizzico di sale e pepe.
Condite nel frattempo la ricotta con un cucchiaio d'olio, sale e pepe a piacere.

Disponete la pinsa su una teglia con carta da forno, irrorate con un filo d'olio e cuocete in forno caldo per 5 minuti.
Estraete la teglia e disponete sulla pinsa i pomodorini e la salsiccia, rimettete in forno e proseguite la cottura per altri 5 minuti.

Sfornate la pinsa, distribuitevi sopra la crema di ricotta aiutandovi con un cucchiaio e condite con un filo d'olio e una macinata di pepe.

Irrorate la pinsa con la glassa al balsamico.
Tagliatela a fette e distribuitela nei piatti.